Milano, 29 maggio 2025. Raggiunge i 1.192 miliardi nel 2024 l’interscambio commerciale con l'estero nazionale, secondo un’elaborazione di Promos Italia, la struttura del sistema camerale a supporto dell’internazionalizzazione delle imprese, sugli ultimi dati Istat Coeweb. Un dato in calo del 2,1% rispetto all’anno precedente. In particolare, le esportazioni raggiungono i 624 miliardi e sono stabili in un anno, le importazioni sono di 569 miliardi.
Le regioni. La Lombardia nel 2024 tocca 338 miliardi di interscambio, +0,4%. In particolare, l’export lombardo di 164 miliardi circa cresce dello 0,6%. Resta prima seguita da Veneto (141 miliardi, con un export da 80 miliardi) ed Emilia-Romagna (132 miliardi, con un export da 84 miliardi). Cresce la Toscana con 105 miliardi di scambi, +12,3%, di cui 63 di export, +13,6%.
Prime province per scambi: Milano è prima con 142 miliardi, di cui 58 miliardi circa di export, che è stabile. Poi arriva Torino con 52 miliardi di scambi circa, di cui 26 miliardi di export. Segue Roma con 39 miliardi di scambi circa, di cui 14 miliardi di export, che sono in crescita del 2%.
Tra le prime province con maggiori scambi e più in crescita per scambi internazionali: Arezzo con 28 miliardi, +41%, Firenze con 39 miliardi, +22%, Latina con 20 miliardi, +18%, Lodi con 18 miliardi, +14, Monza con 26 miliardi, + 8%.
Paesi e regioni con export in crescita. Tra i Paesi verso cui aumentano le esportazioni, cresce del +5% l’export nazionale verso il Regno Unito, 27 miliardi, di cui 6,6 miliardi dalla Lombardia, del 4% con la Spagna, 34 miliardi, di cui 11 miliardi dalla Lombardia, del 5% con i Paesi Bassi, 19 miliardi, di cui 5 miliardi con la Lombardia, del 24% con la Turchia, 18 miliardi, di cui 6 miliardi con la Toscana, del 4% con la Grecia, 7 miliardi, di cui 2 miliardi con la Lombardia. Ci sono crescite del 28% con l’Arabia Saudita, 6 miliardi, di cui 2 miliardi dalla Lombardia, del 19% con gli Emirati Arabi Uniti con 8 miliardi di cui 2 miliardi dalla Lombardia, del 4% con l’Australia con 5 miliardi di cui un miliardo lombardo, di 8% col Brasile, 6 miliardi di cui 1,5 miliardi lombardi.
"I dati confermano il ruolo centrale dell’internazionalizzazione come leva strategica per la crescita del sistema produttivo italiano. Nonostante un contesto globale complesso, le esportazioni italiane si mantengono stabili e mostrano segnali di vitalità in mercati ad alto potenziale come Turchia, Arabia Saudita, Emirati Arabi, Brasile e Regno Unito – spiega Giovanni Da Pozzo, Presidente di Promos Italia - È un risultato che testimonia la capacità delle imprese italiane, in particolare delle PMI, di innovare, adattarsi e competere a livello globale. Il nostro lavoro come Promos Italia è proprio quello di accompagnare queste imprese nel loro percorso di internazionalizzazione, e in tal senso è importante investire in strategie locali di sostegno all’export, collaborando con enti e associazioni del territorio facendo sistema."
Promos Italia è l’agenzia nazionale del sistema camerale che supporta le imprese italiane nei processi di internazionalizzazione e affianca le istituzioni nello sviluppo dell’economia locale e la valorizzazione del territorio. Promos Italia, l'agenzia italiana per l'internazionalizzazione, è partecipata da numerose Camere di Commercio, tra cui quelle di Bergamo, Caserta, Catanzaro, Cosenza, Genova, Milano Monza Brianza Lodi, Modena, Pordenone-Udine, Ferrara-Ravenna, Salerno, Sondrio, Sud Est Sicilia, Toscana Nord Ovest, Umbria, oltre a Unioncamere, Unioncamere Lombardia e Unioncamere Emilia-Romagna.