Guido Scolari, amministratore delegato, racconta come Promos Italia ha supportato l’azienda nell’avvio di contatti commerciali, divenendo un partner affidabile e di riferimento per l’internazionalizzazione della propria impresa.
Perché vi siete rivolti a Promos Italia?
Ci siamo rivolti a Promos Italia per individuare dei contatti di rivenditori e distributori con cui avviare rapporti continuativi in determinati mercati esteri. Il nostro prodotto, per sua natura, necessita di assistenza, montaggio, manodopera e per noi è importante poterci appoggiare a rivenditori locali che garantiscano un controllo sul territorio. Gran parte della nostra concorrenza è costituita da multinazionali con filiali in loco. Operiamo prevalentemente dall’Italia e necessitiamo di avere dei partner affidabili nel mercato, in modo da avviare dei rapporti di collaborazione che superino il concetto di vendita spot: questo è quanto abbiamo chiesto a Promos Italia.
A quali servizi Promos Italia ha partecipato? Avete raggiunto gli obiettivi prefissati? Consiglierebbe ad altre aziende di rivolgersi a Promos Italia?
Abbiamo usufruito nel 2020 del servizio di ricerca partner in diversi mercati e del servizio LinkedIn Pro Business. Siamo soddisfatti del servizio ricevuto da Promos Italia, in quanto ci ha permesso di avviare prime relazioni con controparti in America Latina (Colombia, Panama, Perù), Tunisia, Singapore e Myanmar. Abbiamo avuto un buon ritorno dal punto di vista dei contatti. Siamo consapevoli che, in un mercato come il nostro, le trattative possono durare anche due anni prima di arrivare a una conclusione positiva e, probabilmente, a causa della pandemia, sarà necessario un tempo ancora maggiore. I contatti ricevuti da Promos Italia, con cui abbiamo avviato interazioni, sono sicuramente validi e cercheremo di farli fruttare al meglio.
Sicuramente consiglierei ad altre aziende di rivolgersi a Promos Italia, che per noi è diventato un punto di riferimento per informazioni e supporto nel campo dell’internazionalizzazione. Abbiamo bisogno di soggetti come Promos Italia che aiutano le aziende ad avere connessioni con le diverse realtà presenti nel mondo (ambasciate, professionisti locali, distributori e clienti esteri) e che possano garantire per l’affidabilità dei contatti.
Che tipo di servizi vorrebbe ricevere da una realtà come Promos Italia?
Personalmente mi piacerebbe che Promos Italia riuscisse a sviluppare network e opportunità di investimento in mercati, che possono essere di grande interesse per il nostro settore, in cui ancora non è presente. Mi affiderei a Promos per avviare primi contatti nella maggior parte dei mercati possibili.
Come avete gestito in questo periodo di pandemia i contatti commerciali? Il digitale ha avuto un ruolo nel ripensare l’organizzazione del lavoro anche dal punto di vista commerciale?
La pandemia ha influito in modo rilevante anche nel nostro ambito: il mercato europeo si è fermato, mentre sono rimasti attivi mercati come il Sud America, l’Indonesia e l’Europa dell’est.
In un momento in cui i viaggi all’estero sono limitati, la partecipazione alle fiere può avvenire solo in modo virtuale, abbiamo cercato così di sposare il più possibile la sfida del digitale, che si è rivelata una delle poche possibilità per poter continuare ad interagire con i clienti esteri. Devo ammettere che nel nostro campo c’è ancora molta strada da fare in questo senso.
Come azienda, abbiamo iniziato a sviluppare nuove modalità di comunicazione: oltre all’utilizzo di videoconferences per interagire con clienti esteri, cosa non scontata nel nostro settore, abbiamo attivato negli ultimi sei mesi del 2020 il profilo LinkedIn aziendale, oggi gestito da una risorsa interna che si occupa proprio della gestione e aggiornamento dei social aziendali, anche in ottica commerciale.