La Cà dal Nôn (i.e. la casa del nonno) è una azienda agricola a conduzione familiare situata a Vignola (MO) specializzata nella produzione di una gamma completa di condimenti agrodolci, tutti ottenuti da un unico ingrediente: il cotto mosto d’uva.
L’azienda nasce nel 1996, quando i fratelli Mariangela e Michele decidono di trasformare l’acetaia di famiglia iniziata dal loro bisnonno Alfonso in una piccola attività.
La città di Modena ha una lunga tradizione legata alla produzione dell'ACETO BALSAMICO TRADIZIONALE DI MODENA DOP. Un aceto unico al mondo ottenuto dalla naturale fermentazione e acetificazione seguita da un lungo processo di invecchiamento (minimo 12 anni) di mosto d'uva cotto.
Negli anni la produzione di aceto balsamico tradizionale si è ampliata con:
-SABA BIO, un dolcificante antichissimo ottenuto dalla lunga cottura del mosto d'uva;
-BALSAMOSABA® BIO, una linea di condimenti agrodolci ottenuti dall'acetificazione naturale del mosto d'uva cotto.
L’azienda si occupa di tutte le fasi produttive, dalla coltivazione delle uve fino ai prodotti finiti ed è certificata BIOLOGICA per la produzione di uva.
Mariangela Montanari, co-titolare dell’azienda, ci racconta la sua esperienza con il progetto InBuyer realizzato da Promos Italia.
Come valuta il servizio InBuyer?
"Credo che InBuyer sia proprio un bel servizio che consente alle aziende di entrare in contatto con i Buyer in modo semplice e diretto. È utile soprattutto per le piccole aziende come la nostra, che altrimenti farebbero un po’ fatica nell’avere contatti diretti con controparti estere. Il servizio in questione è stato molto efficace soprattutto nel periodo Covid dove, appunto, non si poteva partecipare ad eventi in presenza e grazie ad esso siamo riusciti a continuare l’attività di conoscenza di Buyer esteri.
Tutto sommato posso affermare che la mia valutazione è più che positiva".
E’ stato uno strumento utile per lo sviluppo di partnership commerciali?
"Sicuramente InBuyer è un servizio molto comodo per restare attivi e visibili sul mercato ed è senza dubbio uno strumento utile, anche se non sempre si riesce a concludere contratti con i Buyer, almeno nell’immediato.
Ad esempio, in alcuni settori, come quello turistico, può capitare che subito dopo un incontro con le controparti estere non si concluda nessun tipo di accordo ma che l’incontro risulta essere ugualmente molto positivo grazie allo scambio di contatti che permettono di avere incontri e collaborazioni nel futuro.
Un piccolo consiglio, se possibile: per le aziende come la nostra, che si occupano di prodotti di nicchia, sarebbe interessante avere dei Buyer a loro volta interessati a prodotti ad alto contenuto qualitativo. Quindi, un servizio più mirato verrebbe maggiormente apprezzato".
Come valuta la modalità di incontro di InBuyer virtuale? La trova efficace quanto altri servizi di internazionalizzazione?
"Come detto precedentemente, InBuyer è un servizio che permette, in maniera veloce e non dispendiosa, di mettersi in contatto con controparti estere.
Ritengo, quindi, quello proposto un format molto interessante ed efficace soprattutto perché consente, tra le altre cose, di fare uno scouting preventivo prima di un eventuale evento in presenza. Questo fa sì poi di avere degli incontri più mirati ed efficaci in altre tipologie di eventi, come ad esempio una fiera.
L’incontro online, quindi, a mio avviso, serve per valutare un potenziale interesse da parte di entrambe le parti prima di incontri in presenza i quali risultano essere più dispendiosi sia a livello monetario che a livello di tempo".
Ha beneficiato di altri servizi di Promos Italia?
"Abbiamo partecipato al servizio EU-match, servizio organizzato in maniera diversa rispetto ad InBuyer. Abbiamo avuto contatti con controparti provenienti da Brasile e Canada e anche se non abbiamo concluso nessun contratto è stato molto interessante da parte nostra in quanto abbiamo imparato le specificità di questi mercati.
In definitiva sono molto contenta di aver partecipato a tali eventi proposti da Promos Italia perché, aldilà dei risultati ottenuti, ho avuto modo di apprendere la struttura e il funzionamento dei mercati esteri. Per cui, ritengo che il servizio proposto sia anche uno strumento di conoscenza molto utile per lo studio dei mercati diversi da quello italiano".