Si è svolto ieri pomeriggio, presso la sede della Camera di Commercio di Ferrara Ravenna, l’incontro tra il Presidente Giorgio Guberti, il Segretario generale Mauro Giannattasio e il nuovo Direttore Generale di Promos Italia, Giovanni Rossi. L'incontro ha rappresentato un'importante occasione per consolidare la collaborazione tra i due enti, con particolare riferimento all'adesione della Camera di Commercio a Promos Italia e alla pianificazione delle attività per il 2025 a sostegno dell'internazionalizzazione delle imprese del territorio.
I dati sull’export delle province di Ferrara e Ravenna dei primi 6 mesi del 2024, rispetto all’anno precedente, indicano un rallentamento, ma le analisi più recenti sono confortanti. Nel secondo trimestre dell’anno in corso, infatti, rispetto allo stesso periodo del 2023, si è registrata una crescita del 3,1% in valore nominale delle esportazioni dei due territori, corrispondente ad un surplus di quasi 44 milioni di euro. Durante il colloquio, si è discusso delle azioni mirate per supportare le piccole e medie imprese nel loro processo di espansione sui mercati internazionali, alla luce delle nuove sfide globali e delle opportunità offerte da Promos Italia, attraverso servizi di assistenza e orientamento all’export; formazione sulle tematiche dell’internazionalizzazione, ricerca di partner internazionali; supporto per l’accesso a bandi e finanziamenti europei e soluzioni per il digital export. Oltre ad azioni mirate per promuovere a livello internazionale il sistema logistico-portuale e il turismo.
“In un contesto geopolitico caratterizzato da forti tensioni internazionali - sottolinea Guberti - è importante continuare a sostenere l’internazionalizzazione delle nostre imprese e saperle indirizzare con servizi mirati su Paesi selezionati perché possano mantenere o consolidare adeguate quote di mercato. Viviamo e lavoriamo in tempi non ordinari, in cui le prospettive economiche e sociali possono cambiare senza preavviso. Abbiamo attraversato quattro anni difficilissimi, dal Covid alla fiammata inflazionistica 2022-2023, dai cambiamenti climatici fino ai conflitti bellici. Eppure, la quota di export di tante imprese ferraresi e ravennati aumenta ancora in questo difficile 2024: un risultato impensabile, frutto di iniziativa, di innovazione, di intraprendenza, di capacità e di grande senso di dedizione”.
“Nel corso del 2024 - dichiara Rossi – abbiamo erogato oltre 500 servizi a imprese delle province di Ferrara e Ravenna. Il nostro obiettivo, per il prossimo anno, è ampliare la platea di imprese servite, sia aprendo nuovi mercati a quelle che già esportano, sia avviando all’export quelle che, pur non avendo ancora intrapreso un processo di internazionalizzazione, hanno le potenzialità per farlo. Siamo certi - prosegue Rossi - che nelle province di Ferrara e Ravenna siano numerose, ed è proprio a loro che mi rivolgo: affidatevi al Sistema Camerale per intraprendere questo percorso che contribuirà a rendervi più competitive e più solide. Noi vi affiancheremo in ogni fase”.
Nell’attività di Promos Italia agroalimentare, meccanica, beni strumentali, energia/ambiente, sistema casa/persona, sono le filiere nelle quali si registra un interesse più rilevante da parte delle imprese del territorio in relazione ad azioni di supporto all’export e all’internazionalizzazione. Oltre 500, infatti, i servizi erogati quest’anno alle imprese di Ravenna e Ferrara dall’Agenzia Nazionale del Sistema Camerale per l’Internazionalizzazione. Al centro del confronto odierno, anche la prossima edizione di O.M.C., che si svolgerà nel mese di aprile, e l’attrazione di investimenti esteri nella Regione Emilia-Romagna, tema di particolare rilevanza a seguito dell'istituzione della zona logistica semplificata Emilia-Romagna (ZLS), che avrà come fulcro il Porto e che rappresenta un volano per lo sviluppo economico e per l’innovazione territoriale. Il Presidente Guberti e il Direttore Rossi hanno sottolineato l'importanza di strategie condivise per rafforzare il ruolo dei territori di Ferrara e Ravenna e della regione quale hub di riferimento per il commercio internazionale e per gli investimenti esteri, creando nuove sinergie tra attori pubblici e privati. L'incontro ha posto le basi per una collaborazione ancora più intensa e proficua, con l'obiettivo comune di favorire la crescita e la competitività delle imprese locali sui mercati esteri e di attrarre nuovi capitali sul territorio.